Gubbio, sta vivendo un momento critico dal punto di vista della manutenzione urbana, con gravi disagi. Molte strade e i piazzali si trovano oggi in condizioni di degrado per i cittadini e i turisti. La questione della viabilità e della sicurezza stradale è ormai diventata un problema prioritario, con numerose segnalazioni che si accumulano senza risposte concrete da parte dell’amministrazione.
Uno dei punti più critici della città è senza dubbio il piazzale sotto via Matteotti, nella zona della Guastuglia, che da anni versa in condizioni di totale abbandono. Questo spazio, utilizzato quotidianamente come parcheggio, si presenta pieno di buche e avvallamenti che, soprattutto in caso di pioggia, trasformano l’area in una vera e propria palude fangosa. I conducenti sono costretti a parcheggiare in situazioni estremamente difficoltose, rischiando danni ai veicoli e pericoli per i pedoni.
Le attività commerciali della zona, insieme ai residenti, hanno più volte richiesto un intervento di sistemazione del piazzale, specie alle passate amministrazioni, ma ogni appello sembra essere caduto nel vuoto. Con la riduzione dei parcheggi dovuta ai lavori in corso a Piazza Quaranta Martiri, il ruolo della Guastuglia come area di sosta è diventato ancora più importante. Tuttavia, la situazione attuale rende questo spazio quasi inutilizzabile, aumentando il disagio per chi vive e lavora in città.
Ci si aspetta che il cambio di amministrazione politica, con il passaggio della città alla destra dopo 78 anni di governo della sinistra, porti a una svolta nella gestione delle infrastrutture urbane. Appare infatti prematuro allo stato attuale qualsiasi segnale di intervento concreto da parte della Giunta Fiorucci. La mancanza ancora di una programmazione chiara ed estesa lascia i cittadini nel dubbio su quali siano le reali intenzioni dell’amministrazione in tema di infrastruttre stradali urbane.
Un altro punto critico della viabilità urbana è rappresentato da via Carducci, dove da anni i residenti segnalano la presenza di marciapiedi dissestati e pieni di buche. Nei giorni di pioggia, queste ultime si trasformano in pozze d’acqua, rendendo il transito estremamente difficile e pericoloso.
Le condizioni degradate dei marciapiedi costringono molti cittadini, soprattutto anziani e persone con difficoltà motorie, a camminare lungo la carreggiata, aumentando il rischio di incidenti. La mancanza di un intervento tempestivo ha generato crescente malcontento tra i residenti, che continuano a chiedere un intervento di riqualificazione, finora rimasto solo un'ipotesi.
L’amministrazione comunale ha ricevuto molteplici appelli e segnalazioni, ma ad oggi nessuna opera di ripristino è stata avviata. La pericolosità di via Carducci non riguarda solo i residenti, ma anche i numerosi turisti che attraversano questa zona per raggiungere il centro storico. Un piano di manutenzione, con il rifacimento dei marciapiedi e una nuova segnaletica, potrebbe migliorare significativamente la sicurezza e il decoro urbano.
Oltre alla Guastuglia e via Carducci, vi sono molti altri punti critici nella città che necessitano di interventi urgenti.
Strade sconnesse e piene di buche, specialmente nelle zone periferiche e nelle frazioni.
Mancanza di segnaletica adeguata, con cartelli stradali danneggiati o mancanti.
Illuminazione pubblica insufficiente, con alcune aree della città lasciate al buio, aumentando il rischio di incidenti.
Scarso controllo del traffico e dei parcheggi, con situazioni di caos nelle ore di punta.
La Giunta Fiorucci, insediatasi lo scorso giugno con la promessa di un cambio di rotta nella gestione cittadina, sembra ancora lontana dal fornire risposte concrete ai cittadini. Sebbene il tema della manutenzione urbana fosse uno dei punti centrali del dibattito elettorale, ad oggi non è stato ancora avviato un piano strutturato per la riqualificazione delle strade.
Secondo alcune indiscrezioni, il Comune starebbe lavorando a un progetto di riqualificazione, ma la mancanza di comunicazione ufficiale e di tempistiche chiare lascia spazio a molte perplessità. Nel frattempo, le condizioni delle strade continuano a peggiorare, con conseguenze dirette sulla qualità della vita dei cittadini e sull’attrattività turistica della città.
I residenti e gli operatori economici di Gubbio non chiedono grandi opere, ma interventi mirati e concreti che possano migliorare la viabilità e la sicurezza urbana. Tra le richieste più urgenti figurano:
La sistemazione del piazzale della Guastuglia, per renderlo pienamente fruibile come area di sosta.
Il rifacimento dei marciapiedi di via Carducci, con un’attenzione particolare alla sicurezza dei pedoni.
Una manutenzione periodica delle strade, con un piano di asfaltatura che copra anche le zone periferiche.
Un miglioramento della segnaletica stradale e dell’illuminazione pubblica, soprattutto nelle aree più critiche.
Questi interventi, se programmati con criterio, potrebbero ridurre i disagi, aumentare la sicurezza e migliorare il decoro urbano, rendendo Gubbio una città più accogliente sia per i suoi abitanti sia per i turisti.
La situazione della viabilità e della manutenzione urbana a Gubbio necessita di un cambio di passo immediato. Le strade dissestate, i parcheggi impraticabili e i marciapiedi pericolosi non sono solo un disagio, ma un problema serio per la sicurezza e il benessere della comunità.
L’amministrazione comunale è chiamata a rispondere con azioni concrete alle richieste dei cittadini, evitando le promesse senza seguito alle quali ci hanno abituato le precedenti amministrazioni. Il degrado delle infrastrutture urbane non può essere ignorato ancora a lungo: è il momento di passare dalle parole ai fatti e restituire a Gubbio la dignità che merita.