29 Oct, 2025 - 13:25

"Socialmente pericolosi". Emessi un Dacur, un divieto di ritorno e due avvisi orali in provincia di Terni

"Socialmente pericolosi". Emessi un Dacur, un divieto di ritorno e due avvisi orali in provincia di Terni

Proseguono serrati i controlli sul territorio ternano da parte delle forze dell'ordine. Nell’ambito delle costante monitoraggio disposto dal questore Michele Abenante, nei giorni scorsi sono stati emessi diversi provvedimenti nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi, in applicazione del Codice Antimafia e delle misure di prevenzione personali. In particolare un D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), un divieto di ritorno ad Orvieto e due avvisi orali, uno ad Amelia e l'altro a Terni.

Furto con strappo a Piazza Solferino, scatta divieto di accesso alle aree urbane

Il primo provvedimento è un D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) indirizzato a un soggetto arrestato dalle Volanti per aver compiuto un furto con strappo ai danni di un giovane nella zona di piazza Solferino, nella notte del 24 ottobre scorso. Il provvedimento riguarda il centro storico cittadino e ha lo scopo di impedire al responsabile di reiterare condotte simili nelle aree della movida.

A Orvieto un divieto di ritorno per tre anni

Le misure si sono estese anche all'orvietano, dove sono in corso maggiori controlli. Nella Città della Rupe è stato disposto un divieto di ritorno per tre anni su proposta della locale Compagnia Carabinieri, nei confronti di un giovane di origine marocchina che era stato arrestato il 9 ottobre dall’Aliquota Radiomobile per traffico di sostanze stupefacenti.

I due avvisi orali, uno ad Amelia e l'altro a Terni

Ad Amelia è stato inoltre notificato un avviso orale con divieto di detenere o utilizzare riproduzioni di armi, artifizi pirotecnici o altri strumenti idonei ad agevolare la commissione di reati a un uomo di 70 anni, denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Amelia per ricettazione e gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Un secondo avviso orale è stato infine emesso nei confronti di un giovane ternano, deferito dai Carabinieri Forestali per detenzione illegale di esplosivi.

I provvedimenti di cui sopra si inseriscono nell'ambito delle strategie di prevenzione integrata messe in campo dalla Questura di Terni, in sinergia con l’Arma dei Carabinieri e le altre Forze di Polizia, allo scopo di rafforzare legalità e sicurezza sull’intero territorio provinciale.

Movida sicura, i controlli nel fine settimana

L'attenzione sul territorio rimane alta. In questo senso vanno anche i consueti controlli messi in campo durante il fine settimana per garantire la vivibilità, soprattutto del centro cittadino. Disposti dal Questore Abenante e coordinati dal Sostituto Commissario Massimiliano Ruggeri, hanno visto operare in sinergia diverse pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale che si sono concentrate nelle zone e vie sensibili oltre che negli esercizi pubblici.

Nella notte tra sabato e domenica scorsi, le verifiche si sono svolte senza incidenti e in totale sono state identificate 55 persone. Da segnalare che si è anche proceduto all’arresto di un 40enne residente a Terni oltre all’accompagnamento al C.P.R. di uno straniero irregolare

Il questore Abenante ribadisce l'importanza della collaborazione dei cittadini

Per garantire una città sicura e vivibile, ha sottolineato il questore Abenante, è di fondamentale importanza che i cittadini collaborino e segnalino prontamente eventuali situazioni o comportamenti sospetti. Molti interventi scaturiscono proprio dalla chiamata al 112 come avvenuto, ad esempio, anche un paio di settimane fa nella zona di viale Brin.

Un uomo nella serata del 12 ottobre aveva infatti chiamato riferendo di due persone che si aggiravano con fare sospetto tra le auto in sosta a via Campriani. Quando i poliziotti sono arrivati, hanno sorpreso i due a rubare all'interno di una abitazione che tra l'altro, era anche vuota, perché non ancora abitata. Bloccati immediatamente e dentificati, erano due ragazzi giovanissimi, uno di 18 e l'altro di 17 anni. 

AUTORE
foto autore
Sara Costanzi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE