Il turismo nel cuore verde d'Italia sta facendo registrare una crescita esponenziale. Nel secondo trimestre del 2025 sono stati complessivamente 930.206 gli arrivi e 2.247.114 le presenze, con incrementi rispettivamente del +11,2% e del +13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L'Umbria piace e a confermarlo è anche la crescita della permanenza media che sale a 2,4 giorni con un +1,6%.
L'incremento più significativo si è avuto dal turismo internazionale che ha segnato un +14,5% di arrivi e +14,9% di presenze. Crescono anche i turisti italiani che si attestano intorno al +10% con un +9,5% di arrivi e +11,7% di presenze.
Nella top five delle mete preferite dai visitatori, sia italiani che stranieri c'è Assisi. La città serafica in pieno Giubileo della speranza sta infatti accogliendo i flussi maggiori. Per gli italiani subito dopo c'è Perugia, seguita da Cascia, Spoleto e Foligno. Per i turisti stranieri, in seconda posizione c'è sempre Perugia, seguita da Orvieto, Todi e Spoleto. Ottime performance si stanno registrando anche sulle sponde del lago Trasimeno, un chiaro segnale che anche il turismo lacustre sta vivendo un ottimo momento.
Per quanto riguarda la provenienza, la fetta più rilevante dei turisti stranieri arriva dagli USA, seguiti da Germania, Gran Bretagna, Polonia e Paesi Bassi. Migliora anche la presenza dei turisti cinesi. Dall'Italia, invece, coloro che scelgono l'Umbria sono principalmente romani, napoletani, milanesi, fiorentini e baresi.
Esulta l’assessora regionale al Turismo, Simona Meloni. "Questi numeri ci dicono una cosa chiara: l’Umbria piace, emoziona, coinvolge" ha dichiarato.
La crescita, sostiene, arriva anche dagli investimenti regionali e in particolare dalla campagna 'Scopri l’Umbria in tutti i suoi sensi' che "ha colpito nel segno, raccontando la nostra regione in modo autentico, immersivo e sensoriale. Abbiamo centrato l’obiettivo: rafforzare l’identità dell’Umbria e posizionarla tra le mete più ambite in ogni stagione dell’anno".
E proprio sulla promozione c'è un'importante novità in vista del Natale: l'Umbria per la prima volta in assoluto, il prossimo autunno sbarcherà su Netflix, la popolarissima piattaforma online di intrattenimento. Dalla Regione stanno lavorando a un "calendario di eventi e iniziative pensate per rafforzare l’appeal turistico durante i mesi più freddi".
Se i mesi primaverili ed estivi sono quelli durante i quali la regione attira naturalmente più turisti, durante l'inverno i flussi vanno ancora indirizzati, una direzione a cui mira la nuova operazione, andando così a coprire tutto l'anno.
Dal governo regionale intendono "proseguire nella destagionalizzazione e nel rafforzamento dell’offerta turistica territoriale. L’Umbria - ha detto ancora l'assessora Meloni - è una destinazione perfetta anche d’autunno e d’inverno, ed è questo il cuore della nuova campagna promozionale in partenza a novembre. Dopo l’estate, lanceremo un format innovativo, coinvolgendo influencer e creator per raccontare le nostre città, i borghi e le esperienze più autentiche – con un focus speciale sulle Aree Interne, veri scrigni di identità e bellezza umbra".
L'assessora Meloni, commentando i dati, ha ribadito che la crescita del turismo è un processo partecipato che vede la sinergia fra "territori, ai sindaci, agli operatori e a tutti coloro che ogni giorno costruiscono l’accoglienza umbra".
In questo momento d'oro, con agosto alle porte, c'è però anche una nota meno positiva. "Siamo preoccupati per le criticità relative ai collegamenti ferroviari su Roma - ha detto Meloni -. Dalla Capitale arrivano molti turisti, anche stranieri, e lo stop ai treni previsto per un mese tra agosto e settembre rischia di penalizzarci oltremodo. Chiederemo servizi integrativi o sostitutivi che possano ridurre al minimo i disagi per i viaggiatori, siano essi turisti o pendolari".