La Ternana vola sulle ali dell’entusiasmo e si prepara a un gennaio che può già indirizzare una stagione intera. Dopo il roboante 4-1 rifilato al Brescia nei quarti di finale di Coppa Italia Serie C, un successo che ha acceso il Libero Liberati e ribadito la crescita costante della squadra, i rossoverdi hanno appena conosciuto il prossimo ostacolo sul cammino verso la finale: sarà il Potenza di mister De Giorgio a contendere il pass d’accesso all’ultimo atto del torneo. Una sfida intrigante, intensa e dal peso specifico enorme, contro una squadra in forma e capace di sorprendere chiunque.
La formazione rossoblù sta vivendo una stagione solida in Serie C - Girone C, occupando l’ottava posizione con un bilancio perfettamente equilibrato: sei vittorie, sei pareggi e cinque sconfitte, per un totale di 24 punti. Venticinque i gol fatti, altrettanti quelli subiti: un equilibrio che racconta di una squadra sempre dentro le partite, capace di colpire ma anche di concedere qualcosa.
In Coppa Italia, però, il Potenza ha mostrato un volto addirittura più concreto, eliminando avversarie di spessore:
Un percorso netto, scandito da efficacia, solidità difensiva e un’idea di gioco verticale e offensiva che porta tanti uomini sopra la linea della palla. De Giorgio ha modellato una squadra dinamica, che attacca in ampiezza, sfrutta gli inserimenti e ha saputo valorizzare un gruppo ricco di giocatori di gamba e fantasia.
Il miglior marcatore rossoblù è Gabriele Selleri, a quota 4 gol, insieme a Gianluca D’Auria. Subito dietro, con tre reti a testa, Luca Petrungaro e Lucas Fellipe. A quota due, invece, troviamo Bruschi, Anatriello, Mazzeo e De Marco. Nella rosa figura anche un profilo noto ai palcoscenici superiori: Claud Adjapong, ex Serie A, che con la sua esperienza alza il livello competitivo della squadra.
Sulla carta, dunque, un avversario da non sottovalutare, soprattutto per intensità e capacità di accendersi improvvisamente.
L’edizione di quest’anno della Coppa Italia Serie C prevede semifinali non a gara secca, ma strutturate su andata e ritorno.
Questo il calendario:
La doppia sfida si preannuncia equilibrata e ricca di contenuti tattici: da un lato il ritmo e la qualità offensiva della Ternana, dall’altro l’organizzazione e la verticalità di un Potenza in piena fiducia.
Per quanto riguarda la finale, queste sono le date stabilite:
Andata: 18 marzo
Ritorno: 1 aprile
Un percorso lungo, che richiede continuità e gestione dei dettagli. La Ternana, però, forte del successo sul Brescia e della spinta del pubblico di casa, entra tra le prime quattro con pieno merito e con la sensazione di potersela giocare davvero.
Prima di concentrare le energie sull’assalto alla semifinale, i rossoverdi devono mantenere alta la tensione in campionato, dove il gruppo ha ritrovato certezze importanti. La vittoria nel derby in casa del Perugia ha rappresentato uno snodo emotivo potentissimo, seguita dai quattro gol rifilati al Bra in una gara dominata dall’inizio alla fine. E ora il calendario presenta due ostacoli tutt’altro che banali: Bra e Pianese, ultime due sfide del 2025, entrambe da affrontare con la massima attenzione.
Il Bra, attualmente quattordicesimo, è pienamente invischiato nella lotta per evitare i playout: una squadra ferita, che cerca punti ovunque e potrebbe trasformare il match in una battaglia agonistica. La Ternana dovrà essere brava a imporre qualità e ritmo, senza cadere nelle trappole di una gara sporca.
La Pianese, invece, è una rivale di rango superiore: decimo posto, ultima posizione utile per i playoff, reduce da un’importante vittoria contro il Gubbio e impegnata oggi sul campo della Juventus Under 23. Una formazione organizzata, che concede poco e sa colpire in transizione: servirà una prova matura e lucida per chiudere l’anno con un successo pesante.