03 Jul, 2025 - 11:04

Il Comune di Perugia recupera 24 milioni. Ferdinandi: "Dalle promesse ai fatti. La città sta cambiando"

Il Comune di Perugia recupera 24 milioni. Ferdinandi: "Dalle promesse ai fatti. La città sta cambiando"

"Un lavoro certosino di revisione della spesa" che ha permesso alla Giunta Ferdinandi di recuperare un bel tesoro da ben 24 milioni di euro. Una cifra importante che è emersa con l’approvazione in Consiglio Comunale della variazione di assestamento al bilancio di previsione 2025-2027. Arrivata per di più con un mese di anticipo sui tempi previsti. 

L'atto è stato approvato con 18 voti a favore e 9 contrari. Respinti tutti e sette gli emendamenti proposti dal capogruppo FdI Riccardo Mencaglia. I 24 milioni di cui sopra sono il risultato in buona parte dell'eliminazione di mutui onerosi che porterà a una conseguente riduzione dell'indebitamento per i cittadini.

Ferdinandi: "Perugia investe nel suo domani"

La sindaca Vittoria Ferdinandi esulta. "Ho promesso ai perugini un’amministrazione che sa ascoltare e sa agire. Oggi manteniamo quella promessa - ha dichiarato la prima cittadina -. Questi 24 milioni non sono numeri su un foglio di carta, sono la risposta ai bisogni veri di chi vive questa città ogni giorno".

La direzione degli investimenti appare chiara: dall’ambiente allo sport, dalla cultura alle scuole, passando per le strade, l'illuminazione pubblica, i sistemi di videosorveglianza fino alle opere pubbliche tutta la città ne beneficerà. "Non si tratta di spendere per spendere - ha avvisato la sindaca -. Ogni euro recuperato è stato destinato con criterio e lungimiranza, pensando alla Perugia che vogliamo lasciare ai nostri figli. Una città più verde, più inclusiva, più sicura, più curata".

Una Perugia che si apre a nuovi progetti e che guarda al futuro con coscienza e responsabilità e, promette la sindaca, "questo è solo l’inizio. La nuova amministrazione ha dimostrato che un approccio rigoroso e attento può liberare risorse significative senza gravare sui cittadini. Un metodo di lavoro che continuerà a caratterizzare l’azione di governo, perché Perugia merita un’amministrazione che sa fare le cose bene. La città sta cambiando. E lo sta facendo con i fatti, non con le promesse".

Con i 24 milioni 150 interventi in programma

L'elenco degli interventi è lungo e tocca quasi quota 150. Nell'avanzo vincolato per circa 4 milioni di euro compaiono tra le voci principali: 700mila euro per agevolazioni tari utenze domestiche, 349mila euro per progetto SAI (contributi ministero), 300mila euro per interventi di assistenza domiciliare educativa (fondi ministero), 500mila euro per interventi sugli alloggi popolari e 482mila euro per riqualificazione cimitero Monterone.

Sul fronte degli investimenti che ammontano a circa 2,7 milioni le voci di spesa comprendono 150mila euro per il recupero dell'impianto sportivo Rimbocchi, 149mila per cofinanziamento comunale intervento di agenda urbana sulla cintura verde di San Sisto, 297mila per cofinanziamento agenda urbana intervento al teatro Brecht e alla biblioteca Penna, 549mila cofinanziamento agenda urbana piazza Martinelli, 243mila euro cofinanziamento agenda urbana riqualificazione due torri e 479mila euro cofinanziamento agenda urbana piste ciclabili e zone 30.

Nell'avanzo libero per circa 17 milioni e mezzo ci sono 2,7 milioni destinati al pagamento delle rette dei minori nelle comunità educative, 400mila euro per la digitalizzazione dell'archivio edilizia, 534mila per la mobilità alternativa, 350mila euro per la manutenzione verde, 400mila euro per la riqualificazione di villa Urbani, 1,5 milioni per realizzazione secondo impianto di cremazione, 2 milioni e mezzo per l'adeguamento e la ripavimentazione delle strade e infine 1,2 milioni per l'adeguamento e la ripavimentazione via dei Loggi.

Nel capoluogo dunque si prospettano investimenti consistenti che permetteranno all'amministrazione comunale di intervenire più incisivamente per migliorare la qualità di vita dell'intera comunità. Un'attenzione particolare, come emerge, è riservata agli interventi nei settori del welfare e delle politiche politiche sociali, nella tutela dei minori e dei più fragili. Consistente anche la cifra nelle opere pubbliche con il recupero di architetture di pregio quali contenitori culturali a disposizione della cittadinanza. 

AUTORE
foto autore
Sara Costanzi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE