Durante un controllo di routine in un bar di Terni, i Carabinieri della Stazione capoluogo hanno sorpreso un 56enne che tentava di disfarsi di un coltello a serramanico infilandolo nella giacca della figlia minorenne al suo fianco. Il gesto, notato immediatamente dai militari durante la perquisizione, ha portato alla denuncia in stato di libertà per porto di oggetti atti ad offendere. Questo episodio rappresenta solo uno dei risultati emersi nel corso di un controllo straordinario disposto dal Comando Provinciale di Terni nello scorso fine settimana, con pattuglie dei Nuclei Radiomobili e delle Stazioni impegnate su tutto il territorio provinciale.

La mano che scivola dalla propria tasca a quella della giacca della figlia, ignara. Un movimento brusco, notato dai militari già allertati dal suo comportamento.
Il controllo di routine si è trasformato in pochi secondi. I Carabinieri, all’interno del bar, hanno deciso di perquisire l’uomo dopo averne osservato l’atteggiamento. È stato in quel momento che il 56enne ha compiuto il gesto: “ha tentato di trasferire l’oggetto nella tasca della giacca della figlia minorenne”, hanno riferito i militari.
La mossa non ha evitato il sequestro dell’arma e la successiva denuncia. Un dettaglio che evidenzia come le situazioni di rischio possano coinvolgere, anche solo per un istante, figure del tutto estranee.

La stessa serata ha registrato altri due provvedimenti gravi. In via Gisa Giani, a Terni, un 21enne marocchino senza regolare permesso di soggiorno è stato fermato dalla Sezione Radiomobile. La perquisizione ha portato alla luce quasi sei grammi di cocaina e due dosi di hashish, per un totale di oltre due grammi. Il giovane è stato denunciato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e anche per non aver rispettato un precedente ordine del Questore di Milano di abbandonare il territorio nazionale.
Ad Orvieto, un 35enne del luogo, fermato dalla Stazione Carabinieri di Allerona, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per verificare un’eventuale guida sotto l’influenza di stupefacenti. Il rifiuto ha determinato automaticamente il ritiro della patente e il sequestro dell’auto, avviata verso la confisca.
L’attività di controllo ha prodotto inoltre quattro segnalazioni amministrative alla Prefettura di Terni. Nell’area di Orvieto, sono stati identificati: un 33enne a Baschi con mezzo grammo di eroina; un 35enne ad Allerona con una dose minima di cocaina; un 51enne ad Orvieto con poco più di due grammi di cocaina; e un 19enne, sempre nel centro storico orvietano, con oltre otto grammi di hashish e mezzo grammo di cocaina.
Tutti i procedimenti penali sono in fase di indagini preliminari. Fino a una eventuale condanna irrevocabile, le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti. L’operato del Comando Provinciale di Terni conferma un’attenzione costante su più fronti: dal contrasto al porto ingiustificato di armi al fenomeno dello spaccio e dell’assunzione di sostanze stupefacenti.