Rubano un triciclo e il nonno chiede sui social ai ladri di restituirlo. È successo a Città di Castello, dove Luigi Bartolini, già consigliere comunale, ha chiesto ai malviventi di "mettersi una mano sulla coscienza". Su quanto accaduto è stata presentata denuncia alle forze dell’ordine.
Ignoti hanno rubato una bici triciclo rossa, riuscendo a togliere la catena, che rappresentava tantissimo per due bimbe, Melissa e Lea. Il furto è avvenuto alcune sere fa e l'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine.
A raccontarlo sui social è stato il nonno delle piccole, Luigi Bartolini, già consigliere comunale e una delle anime della società rionale Prato. "Chi l’ha presa si metta una mano sul cuore e sulla coscienza e ce la riporti subito - scrive Bartolini in un post - Non mi do pace".
Il triciclo di colore rosso è dotato di un telaio in alluminio robusto e di tre ruote ed ha un cesto nella parte posteriore, spesso usato dalla cagnolina Hop. Luigi Bartolini, tifernate noto a Città di Castello, nonno di Melissa e Lea ha sporto denuncia alle forze dell'ordine e ha lanciato un appello per ritrovare il veicolo a tre ruote.
"Non so come dirlo alle mie nipotine, innamorate di quella bici speciale compagna di tante ore spensierate insieme e di giochi. Quel triciclo ha un valore particolare e affettivo che va ben aldilà del valore economico, l’ho acquistato in un momento delicato della mia vita e l’ho messo a disposizione delle mie nipoti per farle giocare insieme alla nostra cagnolina. Per loro la bici è diventata un oggetto di giochi e spensieratezza e ora non so proprio come fare a dirgli che è stata rubata".
Un altro caso di cronaca legato a una bici. Dopo i tanti casi di violenza nel mese di maggio nella provincia di Perugia, ecco una lite per un veicolo a due ruote. Un 22enne, poche settimane fa, è stato denunciato per un'aggressione per la batteria di una bici elettrica: la lite era avvenuta nei pressi del centro storico di Foligno.
Dopo un confronto verbale, il 22enne aveva colpito al volto l’altro uomo, un suo conoscente, con una bottiglia di vetro. L’intervento degli agenti (della Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza locale) aveva evitato che la lite potesse portare a conseguenze maggiori. Il diverbio pare fosse scaturito dalla mancata restituzione della batteria di una bicicletta elettrica.
L’aggressore era stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, con l’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate.
