Un'esplosione di gioia ed emozione ha pervaso Città di Castello oggi, in occasione del suggestivo passaggio della fiamma olimpica, simbolo universale di pace e fratellanza sportiva. L'evento, tappa del viaggio verso le Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, ha visto la comunità locale stringersi con fervore attorno ai tedofori, in un'atmosfera di festa indimenticabile. Una vera e propria marea umana ha accolto e accompagnato i tedofori lungo il loro cammino, dal PalaJoan fino al cuore del centro storico. Due ali di folla, animate da un entusiasmo contagioso, hanno scandito il ritmo della fiaccolata, che ha attraversato viali e corsi per convergere in piazza Matteotti. Qui, al cospetto dell'albero di Natale, il sindaco Luca Secondi e l'amministrazione comunale hanno salutato la comitiva, affiancati da una rappresentanza significativa di atleti locali. A impreziosire il momento, la presenza di atleti con disabilità, i cui successi e la cui dedizione incarnano i valori più profondi dello sport. Dai giovani dell'associazione Beata Margherita ai protagonisti del "Baskin", dai calciatori della Quarta Categoria ai campioni paralimpici come la ginnasta Veronica Fiori: le loro storie hanno dato un significato ancora più intenso e sentito al passaggio della fiamma.
Tra i tedofori, anche volti noti dello sport tifernate, come l'arbitro internazionale di pallavolo Simone Santi e l'ex arbitro nazionale Francesco Puletti, che per un giorno si sono fatti ambasciatori dei sani principi sportivi, suscitando emozione e orgoglio tra i presenti.
"Un momento indimenticabile che ha celebrato la grande vocazione sportiva della nostra comunità", ha commentato il sindao tifernate Luca Secondi, sottolineando la perfetta riuscita dell'evento e ringraziando tutti coloro che hanno contribuito a garantirne la sicurezza e la solennità. Dopo aver attraversato l'Umbria, il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 202 è proseguito in direzione Toscana, con tre tappe ufficiali ma con un percorso che toccherà 18 comuni e 7 siti Unesco. Il programma odierno ha coinvolto i territori di Arezzo, Montalcino, Montepulciano e Pienza per poi giungere nel centro storico medievale di Siena, terminando la tappa ai giardini de La Lizza.
Sempre in mattinata, la Fiamma Olimpica ha toccato anche Castiglione del Lago, con la carovana che ha fatto il suo ingresso in centro. Anche in questo caso, si sono vissuti momenti di intenso entusiasmo in un vibrante mosaico di colori e gente.
"Oggi -si legge nella nota ufficiale del Comune- il nostro paese ha vissuto un momento destinato a entrare nella nostra storia: il passaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 che ha illuminato il centro storico con tutta la sua energia. Castiglione del Lago si è trasformato in un vibrante mosaico di colori, sorrisi ed entusiasmo. Le scuole con i loro studenti festanti, le associazioni del territorio insieme ai rappresentanti del CONI regionale e tantissimi cittadini hanno accolto la torcia con emozione e orgoglio. Un’intera comunità unita in un abbraccio collettivo attorno ai valori dello sport, della pace e della fratellanza
Vedere la fiamma brillare tra le mura storiche del nostro Comune, accompagnata dagli applausi e dall’entusiasmo di chi ama questo territorio, è stata un’emozione capace di scaldare il cuore di tutti
Oggi Castiglione del Lago ha dimostrato ancora una volta di essere una comunità viva, accogliente e straordinariamente partecipe, capace di celebrare con intensità i simboli che uniscono i popoli. Grazie a ogni persona che ha contribuito a rendere indimenticabile questa giornata: studenti, insegnanti, associazioni, volontari, cittadini. Castiglione del Lago oggi ha brillato di una luce nuova, una luce olimpica".
