22 Mar, 2025 - 15:30

Città di Castello: l’Asd Amatori Lama dona attrezzature al reparto di pediatria

Città di Castello: l’Asd Amatori Lama dona attrezzature al reparto di pediatria

Lo sport è uno dei più grandi strumenti per fare la differenza e aiutare il prossimo. Lo sa bene l'Asd Amatori Lama 1982, una società calcistica che da anni unisce la passione per il pallone a un forte spirito di solidarietà. Questa volta, il club umbro ha deciso di scendere in campo per un'iniziativa che va ben oltre il calcio: la donazione di importanti strumenti medici per il reparto di Pediatria dell'ospedale di Città di Castello.

Una donazione preziosa per i piccoli pazienti

Per offrire un supporto concreto ai piccoli pazienti, la squadra ha scelto di donare strumenti essenziali come stetoscopi, otoscopi, termometri e misuratori di pressione, contribuendo così a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria. Alla cerimonia di consegna hanno preso parte i dirigenti sportivi Benito Cecconi e Marco Marianelli, accompagnati dalle autorità sanitarie locali, tra cui Emanuele Ciotti, direttore generale dell'Usl Umbria 1, Silvio Pasqui, direttore del presidio ospedaliero dell'Alto Tevere, e Guido Pennoni, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell'Usl Umbria 1.

Durante la cerimonia, il dottor Pasqui ha voluto esprimere la sua gratitudine per il gesto della società sportiva: "Rinnovo il pensiero, che le associazioni del territorio, anche in questa occasione, sono state portatrici di dimostrazioni di affetto e vicinanza al nostro nosocomio e ai piccoli pazienti ricoverati".

Anche il dottor Pennoni ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa: "Ringrazio l'Asd Amatori Lama per aver voluto donare alla Pediatria dispositivi 'a misura di bambino', indispensabili per il lavoro quotidiano del reparto. Questo gesto si aggiunge ai successi che normalmente conquistate sul campo da calcio".

Lo sport, da sempre, non è solo competizione e risultati, ma anche un potente veicolo di inclusione sociale e solidarietà. L'Asd Amatori Lama 1982 rappresenta un esempio concreto di come il calcio possa essere un mezzo per diffondere valori fondamentali e offrire un aiuto tangibile alla comunità.

I dirigenti dell'As Amatori Lama, Benito Cecconi e Marco Marianelli, hanno voluto sottolineare il lavoro prezioso svolto dal personale medico e sanitario dell'ospedale:
"È una grande gioia per l'Amatori Lama  poter donare questi beni all'ospedale di Città di Castello ed in particolare al reparto di Pediatria. La nostra squadra amatoriale ha una storia lunga e ricca di emozioni. Per noi, il calcio è sempre stato più di un semplice sport: è un legame che ci ha unito nel tempo, un'avventura che ci ha visto crescere insieme, condividendo gioie, fatiche e traguardi. I successi che abbiamo ottenuto non si misurano solo nei risultati sportivi ma il nostro spirito di squadra va oltre il campo di gioco e con questo gesto abbiamo deciso di unire le nostre forze per portare un aiuto concreto all'ospedale di Città di Castello. Sappiamo che ogni giorno qui dentro si combattono battaglie molto più grandi di quelle che si affrontano sul rettangolo verde e per questo vogliamo ringraziare tutto il personale medico e sanitario che con dedizione e amore si prende cura di questi bambini".


Lo sport come strumento di cambiamento sociale

La donazione dell'Asd Amatori Lama 1982 si inserisce in un quadro più ampio di iniziative in cui lo sport diventa un motore di cambiamento sociale. Nel tempo, sono numerose le squadre, dagli amatori ai professionisti, che hanno promosso progetti di beneficenza, raccogliendo fondi o donando materiale necessario a ospedali, scuole e associazioni no-profit.

L'azione del club umbro sottolinea un concetto fondamentale: lo sport non è solo uno spettacolo o un passatempo, ma un mezzo per migliorare la vita delle persone. L'esempio degli Amatori Lama dimostra che ogni realtà sportiva, anche a livello dilettantistico, può fare la differenza nella propria comunità.

Negli ultimi anni, sempre più squadre stanno adottando una filosofia di responsabilità sociale, comprendendo che il proprio impatto va oltre il risultato sportivo. Iniziative come questa non solo aiutano chi ne ha bisogno, ma rafforzano il senso di comunità e appartenenza tra i giocatori e i tifosi.

Il calcio ha la capacità di unire le persone, e la donazione degli Amatori Lama rappresenta una dimostrazione concreta di questo spirito. Non si tratta solo di una questione di beneficenza, ma di un approccio etico allo sport, in cui il successo non è misurato solo dai trofei in bacheca, ma anche dal contributo positivo che una squadra può dare alla società.

 

 

 

AUTORE
foto autore
Lorenzo Farneti
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE