L'Umbria è costellata da sentieri e ciclovie, percorsi molto battuti tanto dai turisti quanto dai cittadini, risorse importanti per il territorio che permettono di scoprire in maniera sostenibile. Tra queste vi è la ciclovia lungo il fiume Nera che unisce Terni e Narni, con partenza da Ponte Allende e arrivo a Narni Scalo. 17 chilometri che percorrono tratti suggestivi e che, in passato, sono stati più volte al centro di segnalazioni a causa della mancata manutenzione del verde. Una criticità che verrà presto superata grazie all'impegno del Comune di Terni.
"Abbiamo risolto il problema della manutenzione della ciclabile Terni-Narni" ha dichiarato l'assessore Marco Iapadre. A monte, ha spiegato, vi è un'incongruenza che l'amministrazione ternana sta colmando, "un vulnus che era rimasto aperto, forse nella fretta, a suo tempo, non certo del Comune di Terni, di aprire un percorso senza garantirne la cura. Abbiamo risolto un problema che nella fase iniziale, incredibilmente, non era stato previsto".
Il Comune di Terni, assicuererà la piena fruibilità dell’itinerario escursionistico realizzato lungo il Fiume Nera dal Comune di Narni e in qualità di soggetto capofila dell’accordo di programma, procederà, ha specificato l'assessore alle manutenzioni, "all’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria sul tratto di propria competenza, compreso tra Ponte Allende e il confine comunale in corrispondenza del Fosso Tarquinio. A seguito della riunione promossa dal Comune di Terni con la partecipazione della Regione Umbria e del Comune di Narni, è stata richiesta alla Regione l’autorizzazione ad operare sulle aree demaniali interessate, così da consentire l’avvio dei lavori".
Gli interventi verranno eseguiti con l'impiego di cantieri mobili nelle giornate del 19 e 20 settembre 2025 e dal 22 al 27 settembre 2025. La fascia oraria interessata andrà dalle 8 alle 16. Per garantire la sicurezza, è stata emanata un'apposita ordinanza dalla direzione Governo del Territorio del Comune di Terni che prevede il divieto temporaneo di circolazione per pedoni e velocipedi nei tratti interessati dagli interventi.
Le buone notizie non finiscono qui poiché la riunione ha fornito l'occasione per un impegno ulteriore. Il Comune di Terni e il Comune di Narni, ha riferito l'assessore Iapadre, stanno infatti sviluppando studi di fattibilità tecnico-economica finalizzati al completamento dell’opera e all’adeguamento dell’infrastruttura relativamente alla componente ciclabile. Un aspetto importante che la renderà più performante e integrata nella rete della mobilità sostenibile.
"Anche in questo caso si tratta di carenze strutturali per la cui risoluzione invitiamo la Regione dell'Umbria a fare la sua parte. L’obiettivo condiviso è valorizzare e potenziare la ciclovia del Nera, riconosciuta quale infrastruttura di interesse territoriale, rafforzando l’attrattività turistica e la fruizione sostenibile del territorio" ha concluso l'assessore.
La ciclovia Terni-Narni non è l'unica che sta a cuore al Comune di Terni. Da tempo infatti sul piatto c'è la realizzazione di un'altra importante opera, la ciclabile a Piediluco, sulle sponde del lago. Un percorso di circa 22 chilometri fino a Labro che, è facile immaginarlo, attirerebbe nuovo turismo in un contesto di grande pregio. Come sottolineato dall'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Terni, Giovanni Maggi, all'interno della pista è anche previsto un tratto di più facile percorribilità, pensato appositamente per famiglie e bambini.
Un intervento da 700mila euro che, tra le altre cose, si porrà a congiungimento con le piste ciclopedonali sull'asse Marmore-Terni e Terni- Narni offrendo la possibilità di visitare l'Umbria meridionale in modalità "slow". Il Comune di Terni è al lavoro da tempo sul progetto per far sì che anche in questo caso dalla Regione si sblocchino le risorse necessarie.