07 Sep, 2025 - 09:30

Carlo Acutis è Santo: Papa Leone ha proclamato il giovane durante la cerimonia in piazza San Pietro - La diretta

Carlo Acutis è Santo: Papa Leone ha proclamato il giovane durante la cerimonia in piazza San Pietro - La diretta

Quasi 70mila mila persone in Piazza San Pietro per la canonizzazione di Carlo Acutis, il quindicenne nato a Londra e cresciuto a Milano, legato all'Umbria e ad Assisi dove riposano le sue spoglie, morto di leucemia nel 2006, che è diventato oggi alle 10.25 il primo Santo millennial della Chiesa cattolica. E' stato Papa Leone XIV a presiedere la celebrazione, la prima del suo pontificato, davanti a decine di migliaia di fedeli accorsi da ogni parte del mondo. Hanno concelebrato con il Pontefice 36 cardinali, 270 vescovi e oltre 1700 sacerdoti

Carlo Acutis ha vissuto intensamente la sua fede, utilizzando le sue competenze informatiche per diffondere la parola di Dio attraverso il web.
La sua passione per l'Eucaristia e la sua dedizione alla preghiera quotidiana lo hanno reso un esempio luminoso per i giovani di tutto il mondo.

Un aspetto fondamentale della sua vita è stato il legame con l'Umbria, in particolare con la città di Assisi. Carlo trascorreva lunghi periodi in questa città, respirando la spiritualità di San Francesco e Santa Chiara. La sua esperienza ad Assisi ha profondamente influenzato il suo cammino di fede, portandolo a scegliere di essere sepolto nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, dove il suo corpo è esposto alla venerazione dei fedeli.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato alla cerimonia sul sagrato di Piazza San Pietro. Accanto a Mattarella presenti il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, e Pier Ferdinando Casini.

La cerimonia, rinviata ad aprile dopo la morte di Papa Francesco, segna un passaggio storico: Acutis è stato elevato agli altari accanto a figure come Madre Teresa e San Francesco d’Assisi, diventando un modello di santità per le nuove generazioni. Insieme a lui è stato canonizzato anche Pier Giorgio Frassati, il "giovane dei poveri", morto di poliomielite negli anni Venti.

Ore 11.50: Il saluto di Papa Leone XIV col ricordo dei martiti di Estonia e Ungheria e la richiesta di pace per Ucraina e Terra Santa

Papa Leone ha chiuso la Santa Messa salutando i concelebranti e le autorità e ricordando i martiri Mária Magdolna Bodi, uccisa in Ungheria per difendere la sua castità nel 1945 dal tentativo di violenza da parte di alcuni soldati, e Eduard Profittlich, assassinato nel 1942 in Estonia durante la persecuzione sovietica. Quindi, Leone XIV ha fatto appello ai governanti del mondo: "La pace è da conquistare con Dio - ha detto il Papa -. Voi governanti ascoltate la voce di tutti quelli che vogliono la pace, le vittorie ottenute con le armi sono apparenti, effimere. Preghiamo per la pace nelle martoriate Ucraina e Terra Santa". 

Ore 11.40: La distribuzione dell'Eucarestia e l'annuncio del Papa di voler salutare i giovani e i pellegrini in piazza San Pietro

Decine di migliaia di giovani, assoluti protagonisti della piazza San Pietro, hanno affollato il Vaticano per portare omaggio ai nuovi santi Acutis e Frassati. I celebranti della messa dedicata alla canonizzazione distribuiscono l'Eucarestia, mentre Papa Leone XIV ha chiesto agli oltre 70mila pellegrini di restare in piazza San Pietro al termine della messa per salutare, con un giro in Papamobile, tutti gli intervenuti.

Ore 10.55: L'omelia di Papa Leone XIV sul valore della rinuncia e del sacrificio per seguire Cristo 

L'esempio di San Francesco, i brani del Vangelo che parlano della rinuncia e del sacrificio sono stati al centro dell'omelia di Papa Leone XIV, che ha definito la capacità di rispondere alla chiamata di Gesù la cornice nella quale iscrivere il significato della Santità di Frassati e Acutis.

"Frassati era spinto dalla forza del Vangelo e dall'appartneneza alle associazioni cattoliche, Carlo Acutis ha incontrato Gesù in famiglia - ha detto salutando i genitori e i fratelli del giovane Santo -. Ha integrato nella sua giornata di ragazzo la preghiera e la carità. Ha celebrato Gesù con le cose di tutti i giorni. Carlo diceva: davanti al sole ci si abbronza, davanti a Dio di diventa santi. Carlo ha scritto: l'unica cosa che dobbiamo tenere è il peccato. Gli uomini si preoccupano della bellezza del proprio corpo, ma non si preoccupano della bellezza della propria anima". Il Papa ha ricordato le piccole cose quotidiane attraverso le quali i due nuovi santi hanno testimoniato il proprio impegno, spingendo Papa Francesco a definirli "I santi della porta accanto". 

"I due santi - ha detto il Papa rivolto ai giovani - sono un invito a guardare verso l'alto. Una formula semplice di santità: non sprecate le vostre vite. Non io, ma Dio, diceva Carlo. Orientate le vostre vite verso l'alto e rendetele un capolavoro". 

Ore 10.35: Centinaia di fedeli ad Assisi per la canonizzazione del primo Santo millennial

Sono centinaia i fedeli che affollano Assisi per la canonizzazione di Carlo Acutis, il ragazzo milanese morto a 15 anni nel 2006 e conosciuto come il "santo dei millennial" e patrono di internet. Davanti al Santuario della Spogliazione, dove è custodita la teca con il suo corpo, si sono formate lunghe file di pellegrini fin dalle prime ore di oggi per rendergli omaggio.

Ore 10.25: Papa Leone XIV dichiara la santità di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati

"I beati Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis li iscriviamo nell'Albo dei santi stabilendo che in tutta la Chiesa essi siano devotamente onorati tra i santi": con questa formula ufficiale, pronunciata in latino, Frassati e Acutis sono stati proclamati santi da Papa Leone XIV all'inizio della messa a Piazza San Pietro. Un applauso si leva spontaneo dalla piazza San Pietro gremita, che ora osserva la processione delle reliquie dei due santi. 

Ore 10.15: A San Pietro i genitori di un santo, Carlo Acutis, seconda volta nella storia

A Piazza San Pietro c'è, per la canonizzazione di Carlo Acutis, tutta la sua famiglia: il papà Andrea, la mamma Antonia, il fratello Michele e la sorella Francesca. Si tratta di un evento eccezionale considerato che i tempi di canonizzazione normalmente sono lunghi ed è difficile vedere un genitore che sopravviva all'evento. Un precedente ci fu nel 1950 con la canonizzazione di Maria Goretti.

Ore 10.10: La spiegazione delle ragioni dell'elevazione a Santi di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati

Il cardinale Semeraro - prefetto per le cause dei Santi - legge le biografie dei due Santi e le ragioni della loro elevazioni, insieme ai postulatori. "La santità di due ragazzi, Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, rappresenta per i bambini di tutto il mondo, ma anche per tutta la Chiesa, una vitalità straordinaria e fa ben sperare per il futuro dei nostri giovani, che trovano dei modelli che orientano il loro cammino".
Lo sottolinea padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini e direttore della rivista Piazza San Pietro.

Ore 10: Comincia la Messa di canonizzazione in piazza San Pietro

Con un inno del vescovo di Magonza inizia la Santa Messa di canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. 

Ore 9.50: In piazza San Pietro anche il presidente Mattarella e il presidente della Camera Fontana

La delegazione ufficiale italiana in Piazza San Pietro è formata dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dal presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana. Alla rappresentanza dello Stato italiano anche il saluto di Papa Leone XIV. 

Ore 9.40: il saluto di Papa Leone XIV alla piazza San Pietro gremita di giovani

Papa Leone XIV a sorpresa ha dato l'accoglienza a tutte le persone che sono arrivate per le canonizzazioni di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati. "E' una festa bellissima per tutta l'Italia, per tutto il Mondo per tutta la Chiesa. Voglio salutare tanti giovani ragazzi che sono venuti per questa Santa Messa.Tutti siamo chiamati a seguire il loro esempio- ha detto il Pontefice - tutti dobbiamo impegnarci per seguire la santità. Il loro esempio sia per tutti, giovani e adulti".

Ore 9.30: la grande eco mediatica della canonizzazione di Carlo Acutis, Assisi protagonista nel mondo

I media di tutto il mondo si stanno occupando dell'elevazione a Santo di Carlo Acutis. Sui social i post dei principali giornali e delle tv più importanti. Ecco alcuni esempi:


(ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO)

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Federico Zacaglioni
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