Prosegue a pieno ritmo il cantiere del nuovo asilo nido di Campomaggiore, un intervento strategico per l’area nord della città finanziato con 1,47 milioni di euro del PNRR. Nel corso di un sopralluogo, la Prima Commissione consiliare del Comune di Terni, guidata dal presidente Andrea Sterlini (Alternativa Popolare), ha constatato l’avanzamento dei lavori e la piena operatività della nuova impresa appaltatrice.
L’opera, che rientra tra i progetti comunali finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha subito un cambio di passo decisivo dopo la sostituzione della ditta inizialmente incaricata, a seguito di irregolarità nella fideiussione presentata.
“L’asilo prevedeva circa un milione di euro di lavori PNRR - ha spiegato Andrea Sterlini - ma la prima impresa è stata sostituita in quanto era stato riscontrato che aveva emesso una fideiussione falsa e non adempiva ai lavori. Grazie all’intervento del nuovo RUP, l’ingegner Matteo Bongarzone, è stata effettuata la sostituzione della ditta appaltatrice”.
Il Comune di Terni ha quindi affidato la prosecuzione del cantiere alla Global srl di Sora (Frosinone), seconda classificata nella graduatoria, con firma del nuovo contratto nella primavera 2024 e supervisione diretta dell’ingegnere Bongarzone, responsabile unico del procedimento.

Durante il sopralluogo, la commissione ha potuto verificare il buon andamento del cantiere. “Le foo che abbiamo scattato testimoniano un cantiere fervente e lavori che procedono finalmente in modo spedito - ha aggiunto Sterlini - c’è stato un notevole cambio di passo da parte di questa nuova ditta, che oggi è pienamente operativa. I lavori procedono rapidamente e si presume possano essere conclusi entro giugno 2026”.
La struttura sarà interamente in legno, progettata per garantire massima efficienza energetica e sicurezza sismica. Gli interventi comprendono la realizzazione ex novo dell’asilo, con due sezioni e una mensa, e la sistemazione esterna con giardino e area verde attrezzata.
Nel corso dei lavori sono state rimosse otto piante di olivo, di cui tre verranno preservate, mentre le altre saranno sostituite con specie idonee secondo le prescrizioni ambientali.
Il nuovo asilo nido di Campomaggiore rappresenta un tassello importante nel piano di sviluppo dei servizi educativi comunali. Sorgerà su via dei Campomaggiore e potrà accogliere circa 30 bambini nella fascia 0-3 anni, con spazi moderni e funzionali: aule luminose, laboratori educativi, zona riposo e mensa attrezzata.
Gli impianti tecnologici - dall’illuminazione alle reti dati - sono stati progettati secondo i più recenti standard di sostenibilità ambientale e risparmio energetico.
Il cronoprogramma dei lavori, pubblicato sul sito del Comune di Terni, indica un avanzamento del 28% a novembre 2024, con fine lavori prevista entro dicembre 2025 e collaudo entro giugno 2026. Ogni fase è seguita da delibere di variante, osservazioni tecniche e sopralluoghi periodici della Commissione, a garanzia della massima trasparenza amministrativa.

Durante la visita è emersa una criticità già segnalata in altri cantieri pubblici legati ai fondi PNRR: l’assenza di risorse dedicate all’arredo interno. “Come in molti altri casi - ha sottolineato Sterlini - non è stato previsto l’arredo dell’asilo, nonostante la presenza della mensa e delle due sezioni. Su questo punto predisporremo un atto di indirizzo che la Commissione invierà al Consiglio comunale”.
L’obiettivo è garantire che la struttura, una volta ultimata, sia immediatamente pronta all’utilizzo da parte delle famiglie del quartiere.
L’asilo nido di Campomaggiore, evidenzia la Commissione, rappresenta un passo concreto verso l’ampliamento dell’offerta educativa pubblica e la valorizzazione del territorio. In un’area della città in crescita demografica, l’intervento coniuga innovazione, sostenibilità e inclusione sociale, traducendo in fatti le risorse del PNRR.
“Questo progetto – ha concluso Sterlini – segna un passaggio importante per Terni. Non solo un edificio moderno, ma un servizio essenziale per le famiglie, che migliora la qualità della vita e guarda al futuro con fiducia”.