Il primo passo falso stagionale del Gubbio arriva in Molise, dove il Campobasso sfrutta gli episodi e vince 2-0, infliggendo alla squadra di Domenico Di Carlo la prima sconfitta del campionato. Una partita dura, non brillante sul piano tecnico, segnata da errori difensivi e da un’espulsione pesante, quella del giovane Baroncelli all’esordio assoluto in Serie C. Ma anche in dieci uomini gli eugubini hanno provato a reagire, confermando lo spirito combattivo che da sempre rappresenta il loro marchio di fabbrica.
Il match si è acceso al 28’ del primo tempo con il gol di Leonetti. Cristallo, dalla fascia destra, ha pennellato un cross preciso che ha colto impreparata la retroguardia del Gubbio: Zallu si è perso Leonetti, libero di insaccare di testa l’1-0. Una rete evitabile, frutto di un disallineamento difensivo che ha complicato i piani di Di Carlo.
La gara ha preso una svolta negativa al 55’, quando Baroncelli, all’esordio con la maglia eugubina, ha rimediato il secondo cartellino giallo lasciando i compagni in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, il Gubbio ha continuato a provarci fino all’ultimo, ma al 95’ un errore in fase di impostazione ha spianato la strada al raddoppio di Lombari, che ha fissato il punteggio sul 2-0.
Nel post gara, mister Domenico Di Carlo ha analizzato la sconfitta con lucidità, riconoscendo meriti e limiti della sua squadra:
“Nel calcio bisogna portare gli episodi dalla propria parte, e oggi non ci siamo riusciti. Siamo venuti qui per giocare la nostra partita e lo abbiamo fatto, ma il Campobasso ci ha lasciato un po’ di campo per poi colpirci in ripartenza. Complimenti a loro per il primo gol, hanno sfruttato le proprie caratteristiche. Nonostante qualche errore di troppo, abbiamo giocato e anche in dieci abbiamo mostrato un’anima che mi piace. Abbiamo creato due o tre occasioni per pareggiare. Abbiamo personalità, non siamo arretrati. Sul 2-0 abbiamo fatto un errore, ma fa parte del gioco. Adesso dobbiamo prendere il meglio da questa partita e reagire già dalla prossima gara”.
Il tecnico ha ribadito la necessità di migliorare nella gestione difensiva:
“Dobbiamo capire perché abbiamo concesso troppe ripartenze al Campobasso. È un aspetto su cui lavorare, ma la voglia e la determinazione ci sono state fino alla fine. Nonostante la sconfitta, ho visto lo spirito giusto”.
Alla domanda sulle candidate alla promozione, l’allenatore del Gubbio ha risposto con prudenza:
“È ancora presto per parlare di favorite. Ci sono due o tre squadre che sembrano superiori alle altre, ma bisogna dimostrarlo sul campo. Credo che tutto il girone di andata sarà equilibrato, e solo dopo potremo capire chi potrà davvero ambire ai primi posti”.
Di Carlo ha poi commentato il nuovo sistema FVS (Football Video Support), che nelle ultime settimane ha fatto discutere:
“La tecnologia serve per migliorare, a noi e ai tifosi, per avere più certezze. Ci vengono date due possibilità e se sbagliamo possiamo sfruttarne anche una terza o quarta, perché ci restituiscono la carta. Prima non c’era. Oggi è successo che il collegamento è saltato per otto minuti. Penso che dia una mano all’arbitro e a noi per prendere decisioni più giuste. Ci vuole tempo: quando arrivò il VAR ci mise un anno per funzionare, qui siamo solo alla quinta giornata. Dobbiamo dare tempo per far funzionare bene le cose. È un aiuto per l’arbitro ma anche per noi, una possibilità importante che va sfruttata”.
CAMPOBASSO (4-3-3): Tantalocchi, Martina (dal 32′ st Pierno), Papini, Celesia, Cristallo, Cerretelli, Gargiulo (dal 1′ st Serra), Di Livio, Bifulco (dal 12′ st Gala), Padula (dal 32′ st Magnaghi), Leonetti (dal 43′ st Lombari).
A disposizione: Gala, Lanza, Lombari, Magnaghi, Muzi, Nocerino, Parisi, Pierno, Ravaglioli, Rizzo, Serra. Allenatore: Zauri.
GUBBIO (3-5-2): Krapikas, Baroncelli, Di Bitonto (dal 31′ st Podda), Bruscagin, Tentardini (dal 30′ st Fazzi), Carraro, Djankpata (dal 25′ st Spina), Rosaia, Zallu, Minta (dal 24′ st La Mantia), Tommasini (dal 40′ st Ghirardello).
A disposizione: Bagnolini,Tomaselli. Conti, Fazzi, Ghirardello, Hraiech, La Mantia, Niang, Podda, Signorini, Spina. Allenatore: Di Carlo.
Reti: al 28′ pt Leonetti , al 45’+10 st Lombari.
