Mancano appena cinque giorni alla chiusura della sessione estiva di calciomercato e in casa Ternana la tensione è altissima. Il direttore sportivo Carlo Mammarella ha alzato il ritmo delle trattative: le Fere sono una delle squadre più attive del momento, tra cessioni dolorose, nuovi arrivi e operazioni ancora da definire.
Il primo movimento ufficiale di ieri ha riguardato l’addio di Fabio Tito. Il terzino sinistro, arrivato un anno fa, ha salutato la piazza rossoverde per trasferirsi all’Arezzo, a titolo definitivo. In amaranto ritroverà un altro ex Ternana, Pietro Cianci, con cui aveva condiviso lo spogliatoio nella passata stagione.
Al suo posto è stato ufficializzato l’acquisto di Angelo Ndrecka, esterno mancino classe 2001, con doppia nazionalità italo-albanese, proveniente dalla Virtus Entella. Il calciatore ha firmato un contratto biennale con scadenza 30 giugno 2027, garantendo così alla Ternana un elemento di prospettiva e affidabilità per la fascia sinistra. Ndrecka ha già mostrato buone doti di corsa e resistenza, qualità che lo rendono adatto al sistema richiesto da mister Fabio Liverani, in cerca di un equilibrio tra solidità difensiva e spinta offensiva.
Il mercato però non si ferma qui. Secondo quanto riportato da "Ternananews", le Fere sono vicinissime all’ingaggio di Iwo Kaczmarski, trequartista polacco classe 2003 di proprietà dell’Empoli. Il giovane, cresciuto nel vivaio toscano dopo l’esperienza al Rakow Czestochowa, è reduce da due stagioni importanti con il Miedz Legnica, club con cui ha disputato oltre quaranta partite tra massima serie e Serie B polacca.
Quest’anno Kaczmarski ha già esordito in Serie B con l’Empoli, seppur solo per un paio di minuti, nella vittoria per 3-1 contro il Padova. Si tratta di un profilo giovane, con capacità tecniche e visione di gioco, qualità che potrebbero rivelarsi decisive in un reparto che negli ultimi mesi ha faticato a garantire creatività e collegamento tra centrocampo e attacco.
La lacuna principale resta però il reparto offensivo. Lo si è visto chiaramente nella prima uscita stagionale, quando la Ternana si è presentata con il solo Alexis Ferrante come terminale centrale. L’attaccante argentino ha mostrato impegno e volontà, ma da solo non può reggere il peso di un intero campionato. Servono almeno due pedine per aumentare la pericolosità offensiva e garantire alternative tattiche.
Uno dei nomi più caldi è quello di Simone Leonardi, punta classe 2003 appena acquistata dal Catania, che i siciliani sarebbero pronti a girare in prestito ai rossoverdi. Leonardi nell’ultima stagione ha giocato a Rimini, collezionando dieci presenze, tra cui una proprio contro la Ternana. In quell’occasione, pur senza segnare, aveva messo in difficoltà la retroguardia umbra nei 37 minuti giocati. Un giovane di prospettiva, che potrebbe crescere all’ombra di Ferrante e portare freschezza al reparto.
In uscita resta caldo il nome di Alfredo Donnarumma. L’attaccante campano, classe 1990, è fuori dal progetto tecnico da tempo e la Ternana vuole liberarsi del suo ingaggio. Nelle ultime ore sul bomber si è fatto avanti il Lumezzane, pronto a offrirgli una nuova occasione in Serie C.
Il suo futuro è stato al centro di voci per tutta l’estate: dal Trapani, che a inizio mercato aveva manifestato interesse salvo poi defilarsi, fino ad alcune proposte arrivate dal mondo arabo, rifiutate dallo stesso calciatore. Ora la pista lombarda sembra la più concreta e potrebbe permettere alla Ternana di chiudere una delle situazioni più delicate di questa sessione.
Sempre sul fronte offensivo, come riportato da "TuttoC", il ds Mammarella ha messo nel mirino Youssouph Cheikh Sylla, attaccante senegalese classe 1998. Dopo l’esperienza al Perugia nella prima parte della scorsa stagione, Sylla è passato al Monopoli a gennaio, senza però lasciare un segno indelebile. Ora potrebbe rilanciarsi con la maglia rossoverde, in un ambiente che conosce già.
Fisicamente strutturato e con buon senso del gol, Sylla rappresenterebbe un profilo diverso rispetto a Ferrante e Leonardi, garantendo centimetri e presenza in area di rigore. Un innesto che, se confermato, completerebbe il pacchetto avanzato fornendo al tecnico tre alternative con caratteristiche differenti.
