La finestra di mercato di gennaio non è ancora ufficialmente aperta, ma a Terni l’aria è già quella delle grandi manovre. In casa Ternana, infatti, i primi rumors iniziano a circolare con una certa insistenza e delineano una strategia chiara: prima sfoltire, poi eventualmente intervenire con pochi e mirati ritocchi, in attesa di capire gli sviluppi della questione legata a un eventuale blocco del mercato. È questa la linea tracciata da Fabio Liverani, che nelle sue ultime uscite pubbliche del 2025 ha ribadito un concetto chiave: la rosa delle Fere è competitiva e non necessita di rivoluzioni, ma di aggiustamenti funzionali agli obiettivi stagionali.
Il capitolo più delicato e al tempo stesso più avanzato riguarda le partenze. Secondo quanto riportato da "La Repubblica", ci sono due nomi che sembrano ormai fuori dai piani tecnici di mister Liverani: Enrico Brignola e Federico Viviani. Due situazioni diverse per età, percorso e ruolo, ma accomunate da un destino che appare segnato.
Arrivato alla Ternana nella finestra di mercato di gennaio 2025, Enrico Brignola, classe 1999, rappresentava un investimento tecnico di prospettiva. Le sue qualità non sono mai state in discussione: estro, tecnica sopra la media e capacità di incidere tra le linee. La sua esperienza in rossoverde è stata fin qui fortemente condizionata dai continui problemi fisici.
In questa stagione Brignola ha collezionato appena quattro presenze, senza gol né assist, per un totale di 55 minuti giocati. Numeri che raccontano meglio di qualsiasi analisi la difficoltà di trovare continuità. La sua ultima apparizione risale al 15 novembre 2025, quando subentrò per soli due minuti nel recupero della gara pareggiata 0-0 sul campo della Sambenedettese.
Anche la stagione precedente non era stata particolarmente fortunata: sei presenze complessive per 178 minuti, a cui vanno aggiunti i tredici minuti disputati nella gara di ritorno del primo turno playoff contro la Giana Erminio. Un contributo limitato, ulteriormente penalizzato da sette partite saltate per infortunio nella scorsa annata e otto assenze per problemi fisici in quella attuale.
Il quadro è chiaro: un giocatore di valore, ma troppo spesso indisponibile. Per questo la Ternana è ora alla ricerca di una sistemazione per l’ex Benevento, con l’obiettivo di consentirgli di rilanciarsi altrove e, allo stesso tempo, liberare spazio salariale.
Se la situazione di Brignola è complicata, quella di Federico Viviani appare addirittura più critica. Il centrocampista classe 1992 non scende in campo con la prima squadra rossoverde addirittura dalla stagione 2023-2024. Di fatto, sono due anni che Viviani non trova spazio nel progetto tecnico della Ternana.
Nella passata stagione il suo minutaggio è stato praticamente nullo: appena 23 minuti in Coppa Italia Serie C, oltre a due presenze con la formazione Primavera. Un dato che fotografa una marginalità ormai strutturale. Anche in questo caso la dirigenza è al lavoro per individuare una soluzione, consapevole che il giocatore non rientra nei piani di Liverani.
Le possibili uscite di Brignola e Viviani rappresentano un passaggio chiave non solo dal punto di vista tecnico, ma anche economico. Liberare il monte ingaggi da due contratti importanti permetterebbe alla Ternana di muoversi con maggiore elasticità nella seconda parte del mercato, valutando eventuali innesti mirati senza compromettere l’equilibrio finanziario.
La linea è chiara: nessuna rivoluzione, ma scelte ponderate. La Ternana di Liverani vuole consolidarsi, correggere dove necessario e arrivare pronta al momento decisivo della stagione. Gennaio sarà il mese delle decisioni, ma il lavoro, a Terni, è già cominciato. E il mercato, come spesso accade, parte prima dalle uscite che dagli acquisti.