La Ternana prova a mettere ordine nel proprio presente, cercando di costruire una squadra competitiva per affrontare la nuova stagione di Serie C. In attesa di conoscere l’identità del futuro proprietario del club, il direttore sportivo Carlo Mammarella è al lavoro per modellare la rosa tra uscite e nuovi ingressi. Il lavoro dietro le quinte prosegue con discrezione, ma alcune mosse cominciano a delineare le strategie rossoverdi: McJannet, centrocampista irlandese in prestito dal Lecce dopo l’esperienza all’Audace Cerignola, e Orellana, trequartista reduce dall'esperienza con la Vis Pesaro, sono i primi volti nuovi ufficializzati. Due innesti mirati, per dare sostanza e imprevedibilità alla manovra.
Ma il vero tema caldo resta l’attacco. La dirigenza monitora con attenzione il profilo di Antonio Di Nardo, ex Campobasso, attualmente svincolato dopo una stagione da protagonista in Serie C con undici reti e tre assist all’attivo. Un’opportunità interessante, ma legata inevitabilmente alle uscite: il reparto offensivo della Ternana è oggi affollato, e serve sfoltire prima di inserire altri elementi.
Le attenzioni della Ternana si stanno concentrando in queste ore su Antonio Di Nardo, classe 1998, reduce da due stagioni brillanti con la maglia del Campobasso. Con i molisani, l’attaccante campano ha conquistato una promozione dalla Serie D alla Serie C a suon di gol: tredici nella regular season della D, quattro nella Poule Scudetto e undici nell’ultimo campionato di Serie C. Numeri che hanno attirato l’interesse di diversi club, ma la Ternana sembra intenzionata a muoversi solo nel caso in cui si concretizzino alcune uscite.
In attacco, infatti, la rosa resta sovrabbondante. Pietro Rovaglia, classe 2001, è rientrato a Terni dopo il prestito poco fortunato al Gubbio, dove ha collezionato poche presenze. Su di lui, la dirigenza sta cercando soluzioni alternative. Alfredo Donnarumma, invece, sembrava destinato al Trapani, ma l’acquisto di Fischnaller da parte dei siciliani ha frenato la trattativa. Resta una pista aperta, ma tutt’altro che semplice. Sul fronte Ferrante, lo stesso Campobasso aveva manifestato un interesse concreto, ma l’attaccante al momento resta concentrato sul progetto Ternana, almeno fino a eventuali novità. Discorso diverso per Pietro Cianci, riscattato a titolo definitivo dopo la scorsa stagione in prestito dal Catania: è il nome con più mercato, ma al momento non sono arrivate offerte concrete. Il suo ingaggio, ora interamente a carico del club rossoverde, rappresenta un fattore economico da tenere in considerazione.
In sintesi: l’eventuale arrivo di Di Nardo è subordinato a una cessione nel reparto avanzato. La stagione è alle porte, con l’inizio del campionato fissato a fine agosto e l’esordio in Coppa Italia Frecciarossa già programmato per la metà del mese contro la Virtus Entella. Il tempo stringe.
Antonio Di Nardo nasce a Napoli il 30 settembre 1998. Cresciuto calcisticamente tra i settori giovanili di Latina e Sampdoria, partecipa al Torneo di Viareggio con la maglia della SPAL nella stagione 2016-2017. Nello stesso anno esordisce in Serie B con il Latina, collezionando sei presenze, anche se senza riuscire ad andare a segno.
Nel 2017-2018 passa all’Arezzo, in Serie C, dove gioca con buona continuità: trentadue presenze e due gol. La stagione seguente si trasferisce alla Vis Pesaro, ma non trova spazio: solo cinque presenze tra campionato e Coppa. A gennaio si sposta in prestito alla Lucchese, dove torna a calcare il campo con regolarità, ma senza riuscire a trovare il gol. Nei due anni successivi torna prima alla Vis Pesaro e poi nuovamente all’Arezzo, ma le sue stagioni restano sottotono, senza reti all’attivo.
Nel 2021 arriva la svolta. Di Nardo decide di ripartire dalla Serie D, accettando la proposta del Sona: 37 presenze e 12 reti. Un rendimento che convince la Vastese a puntare su di lui per la stagione successiva. Anche qui i numeri sono positivi: 11 gol e 5 assist in 31 presenze. Nel 2023 firma con il Campobasso, ed è la consacrazione definitiva: 41 partite stagionali tra campionato, Coppa e Poule Scudetto, 18 gol e 5 assist. Con i molisani conquista la promozione in Serie C da assoluto protagonista.
Nell’ultima stagione, sempre con la maglia rossoblù, ha confermato le sue qualità anche tra i professionisti: 11 reti e 3 assist in 39 presenze stagionali. Attaccante rapido, dinamico, con senso del gol e fiuto per gli spazi, Di Nardo può ricoprire più ruoli nel fronte offensivo. È attualmente svincolato, e rappresenta un’occasione a basso costo per diversi club. La Ternana ci pensa.