Il "muro" della Bartoccini MC Restauri Perugia torna a farsi sentire. Dopo settimane di attesa, Alessia Mazzaro si riprende il centro della rete, pronta a mettere la sua firma sulla rincorsa salvezza delle "Black Angels". La centrale milanese, classe 1998, si è finalmente lasciata alle spalle il brutto infortunio al pollice, tornando a macinare gioco e chilometri sottorete. Un rientro fondamentale per coach Giovi, che in questa delicata fase di A1 ha bisogno di tutta l’esperienza e dei centimetri della sua titolare.
"Ripartire non è stata una passeggiata", ha ammesso Mazzaro ai canali ufficiali del club. "L’infortunio mi ha costretto ai box per settimane, impedendomi di lavorare sulla palla e, di riflesso, limitando anche la spalla. È stato un percorso di recupero tosto, sia atletico che tecnico. Ritrovare il tempo d'attacco e l'intesa con le palleggiatrici richiede pazienza, ma sento che il braccio sta tornando a girare bene".
Dopo un girone d'andata vissuto sulle montagne russe, con un roster molto rinnovato che ha faticato a trovare la quadra, ora la musica deve cambiare. La parola d'ordine è una sola: punti. "Abbiamo usato la prima parte di stagione per conoscerci, ora però non ci sono più scuse. Dobbiamo alzare l'asticella, specialmente negli scontri diretti. Ne avremo molti in casa e il fattore campo deve diventare il nostro settimo giocatore. La classifica? Fa male guardarla oggi, ma basta una striscia positiva, un 'filotto', per ribaltare tutto. Siamo vive e il campionato è apertissimo".
Il mirino è già puntato sul volley-day di domenica 14 dicembre a Vallefoglia. Un match che all'andata si era risolto solo al tie-break e che profuma di rivincita: “All’esordio ci è sfuggito il colpaccio per un soffio. Sappiamo che loro sono solide, ma scenderemo in campo con il coltello tra i denti”.
Interrogata sulle rivali, Alessia non ha dubbi: “Macerata è la vera mina vagante. Hanno un sistema muro-difesa che non molla mai e mettono tanta pressione dai nove metri. Una squadra aggressiva, proprio come dovremmo essere noi”. Con il rientro a pieno regime di Mazzaro, Perugia lancia un segnale chiaro alle avversarie: la Bartoccini è pronta alla battaglia. Punto su punto, muro dopo muro.
Anche la centrale Benedetta Bartolini resta fiduciosa e guarda al girone di ritorno con spirito costruttivo. Ecco un passaggio di quello che ha detto ai canali ufficiali del club ad inizio settimana: “Serve riaccendere la fiamma, dobbiamo ritrovare fiducia e coesione durante i momenti che decidono gli incontri. Io resto positiva, pensando anche al fatto che tante gare decisive le giocheremo di fronte ai nostri tifosi, al Pala Barton Energy. Mi riferisco alle partite con Macerata, Cuneo, Firenze e Bergamo ad esempio”.
"La società perugina -si legge in una nota del club- è stata tra le protagoniste delle celebrazioni dedicate al passaggio della Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026 nel capoluogo umbro. Il tecnico delle Black Angels Andrea Giovi è infatti stato uno dei tedofori della tappa perugina, portando la torcia per le vie della città in un momento di grande emozione sportiva e identitaria. Contemporaneamente, il Presidente Antonio Bartoccini ha presenziato sul palco allestito in Piazza IV Novembre durante le celebrazioni ufficiali, rappresentando la società in un evento di grande prestigio non solo per Perugia, ma per tutto lo sport regionale".
