18 Apr, 2025 - 13:45

Dirigente insulta arbitra, Bandecchi: "Merita un anno di reclusione"

Dirigente insulta arbitra, Bandecchi: "Merita un anno di reclusione"

È un fatto gravissimo quello accaduto durante una partita di calcio del Campionato Allievi under 17 a Terni, disputata tra lo Sporting Terni e Sangemini Sport. Nell'intervallo fra primo e secondo tempo una giovanissima arbitra di 17 anni è stata aggredita verbalmente e insultata dal dirigente sportivo dello Sporting Terni, Ernesto Galli.

L'uomo, mentre la sua squadra era in svantaggio, ha raggiunto l'arbitra nello spogliatoio, urlandole contro e riprendendo la scena con il cellulare. Verso la ragazza ha proferito frasi brutali e scioccanti come: "Eri da ammazzare da piccola" e, ancora, "Dovresti fare la fine di Ilaria" per poi concludere, alludendo ancora al femminicidio di Ilaria Sula, con "A sto punto sarebbe da tirare fuori un coltello".

Frasi così devastanti che risultano difficili da commentare e che giungono a neanche un mese dall'uccisione di Ilaria, mentre le indagini sono in corso e provano a far luce su un delitto che si è abbattuto come una scure sull'intera comunità ternana.

Galli è stato espulso immediatamente dall'arbitra ma ha opposto resistenza e ha provato a rimanere nell'impianto. Solo grazie all'intervento dei dirigenti della squadra avversaria si è riusciti a mandarlo fuori dove ha continuato a rivolgere insulti sessisti e denigratori alla giovane. Dall'esterno ha simulato l'abbaiare di un cane oltre ad incitare i genitori dei suoi giocatori contro la direttrice di gara, accusandola di essere stata troppo severa per aver espulso due tesserati dello Sporting Terni.

Il sindaco Bandecchi: "Bisogna solo essere scemi per pronunciare certe frasi"

Dalla redazione di Tag24 Umbria abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi che insieme ad altre tremila persone ha presenziato i funerali di Ilaria lo scorso lunedì 7 aprile, partecipando alla commozione e alla rabbia per un dolore così schiacciante.

"È un fatto gravissimo che un dirigente sportivo come qualunque altra persona al mondo del resto, abbia pronunciato frasi del genere: nessuno può dire una cosa di questo tipo" ha commentato il primo cittadino.

"Si sa esattamente come la penso, in ogni caso è inconcepibile che si possa dire a una donna, qualunque donna, che dovrebbe fare la stessa fine della povera Ilaria. Bisogna solo essere scemi" ha detto ancora.

"Un fatto indescrivibile e inconcepibile. Nessun uomo sulla terra dovrebbe pronunciare queste parole. Come ho già avuto modo di dire, se per me chi ha ucciso Ilaria dovrebbe avere come punizione la pena di morte, chi dice frasi di questo tipo e con l'aggravante di averle pronunciate nell'ambito sportivo, per di più nello sport giovanile, una cosa così dovrebbe richiedere almeno un anno di reclusione. È una vera e propria violenza di genere, di una stupidità assoluta e totale".

Lo Sporting Terni si dissocia da Galli

Il giudice sportivo, che ha ricostruito l'intera vicenda, ha provveduto a sospendere Galli fino al 31 dicembre 2028 oltre a comminare allo Sporting Terni una multa da 500 euro. 

Maurizio Gambino, presidente dello Sporting Terni, raggiunto dall'Ansa regionale ha espresso ferma condanna nei confronti di Galli, che non è solo dirigente dello Sporting Terni ma anche il genitore di un giocatore della stessa squadra. "Molti di noi erano presenti con commozione e dolore ai funerali di Ilaria Sula e anche per questo l'accaduto ci colpisce molto - ha riferito -. Sicuramente, lo dico a titolo personale e come presidente dello Sporting Terni, ci dissociamo completamente".

Gambino ha riferito di non aver assistito direttamente all'episodio. "Chiedo alla giustizia sportiva, alla Procura federale e, se verrà interessata, alla Procura ordinaria di fare luce sull'accaduto e chiarire come sono andate le cose, anche nel pieno rispetto del diritto di difesa".

"Se fossi certo che un nostro giocatore, allenatore o dirigente avesse pronunciato una frase del genere, lo caccerei via immediatamente. Immaginare che un genitore possa dire certe parole, è inammissibile. Lo è ora, ma anche prima della tragica vicenda di Ilaria e in futuro" ha concluso Gambino.

AUTORE
foto autore
Sara Costanzi
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE