24 Jul, 2024 - 22:02

Assorbenti compostabili per le studentesse dell'Unistrapg

Assorbenti compostabili per le studentesse dell'Unistrapg

La Coop Centro Italia ha donato all’Università per Stranieri di Perugia (anche nota come 'Unistrapg') 500 confezioni di assorbenti igienici compostabili che saranno disponibili in tutti i bagni femminili dell’ateneo. La cerimonia di consegna simbolica si è svolta questa mattina a Palazzo Gallenga, sede dell'ateneo nel centro storico di Perugia, con la concomitante inaugurazione del servizio di erogazione gratuita di tali presidi in tutti i bagni femminili.

All’evento erano presenti, in rappresentanza dell’Unistrapg, il rettore Valerio De Cesaris, il direttore generale Giuliano De Stefani e la presidente del CUG (Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità) Stefania Tusini. Per conto di Coop Centro Italia, invece, ha partecipato Jacopo Teodori, il responsabile dell'Area Soci e Consumatori.

Assorbenti compostabili all'Unistrapg

Quest’iniziativa, alla cui realizzazione hanno concorso il CUG e la Commissione Differenze e Inclusione dell’ateneo, si inserisce nell'asse strategico di Unistrapg sulle politiche di inclusione. Alla base del progetto, c'è il convincimento che avere prodotti mestruali gratuiti e disponibili al bisogno costituisca per le donne un diritto umano basilare - dal momento che il ciclo mestruale è una condizione e non opzione - oltreché un importante presidio di salute pubblica, grazie al quale si può abbattere la povertà mestruale e consentire alla popolazione femminile di vivere il ciclo con dignità.

L’Università per Stranieri di Perugia ha aderito, infatti, al Manifesto per la giustizia mestruale lanciato da WeWorld e ha svolto iniziative di sensibilizzazione sul tema in occasione della 10° Giornata Internazionale sull’igiene e la giustizia mestruale supportata dal Fund for Population Activities dell’ONU e da UNICEF. L'Unistrapg ha altresì aderito alla campagna promossa da Coop Centro Italia per l’abbassamento dell’IVA sugli assorbenti (Tampon tax).

Quest’ultima campagna, in modo particolare, ha catturato l'attenzione mediatica e sensibilizzato l'opinione pubblica, ponendo l'accento sul fatto che attualmente in Italia i tamponi vengono tassati come bene di lusso e non come bene essenziale. Inoltre il costo degli assorbenti igienici in molti paesi del mondo non è alla portata della popolazione femminile, con conseguenze gravi sul piano igienico e della presenza a scuola e sul lavoro.

Cambiare la narrazione sul ciclo mestruale, vale a dire riconoscerne la natura fisiologica e rivendicare il diritto ai presidi sanitari che esso implica per la salute e la parità di genere, pertanto, è alla base di suddette attività che impegnano Coop Centro Italia e Università per Stranieri di Perugia in numerose battaglie comuni.

La Tampon Tax in Italia

Attualmente l’Italia ha l’Iva sui prodotti mestruali al 10%: il regime fiscale in sè è in vigore sin dai primissimi anni '70, nonostante l'aliquota sul prodotto sia cambiata nel corso del tempo. Questa tassazione riguarda circa 13 milioni di donne. Passata dal 22% al 10% con il governo Draghi e poi al 5% con la legge di Bilancio 2023 che introduceva la riduzione dell’Iva sugli assorbenti e sui prodotti per l’igiene intima compostabili, con la legge di bilancio 2024 il governo Meloni ha rialzato l’Iva al 10%.

Per contrastare questo passo indietro, molte sono state le proteste da parte dei movimenti femministi e di associazioni come Non una di menoPeriod Think tank e Onde Rosa e molte altre che dal 1973 contestano questo regime fiscale. Onde Rosa e Coop Italia, nella fattispecie - che insieme avevano lanciato nel 2018 una petizione per chiedere l’abbassamento della tampon tax che aveva raccolto 680 mila firme – hanno rilanciato nel 2024 la loro petizione che è arrivata a 750 mila firme e punta al milione. Coop Italia ha, tra l'altro, deciso di mantenere un prezzo ivato al 5% nei suoi punti vendita fino a fine maggio 2024 per un costo stimato dalla presidente di Coop Italia Maura Latini a circa 1 milione di euro.

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Giorgia Spitoni
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