Una scoperta tragica è avvenuta nelle campagne umbre. Ad Arrone, piccolo Comune della Valnerina Ternana, nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 18 agosto, è stato ritrovato il cadavere di una donna seppellito accanto ad una casa, in un terreno privato. La donna avrebbe una settantina di anni e il corpo risulta in avanzato stato di decomposizione, condizione che fa lecitamente supporre che si trovasse lì da tempo.
Attualmente sono in corso le indagini condotte dai Carabinieri e coordinate dalla Procura di Terni. L'ipotesi è quella di occultamento di cadavere. Al momento non risultano persone iscritte nel registro degli indagati. I magistrati hanno già disposto l'autopsia sulla salma per accertare le cause della morte e da quanto tempo fosse sepolta lì. Ad effettuare gli esami sarà l'istituto di medicina legale di Perugia dove è stato portato il corpo.
Secondo quanto riferito dai colleghi di UmbriaOn la donna, il cui cadavere è stato trovato vicino a un muro di contenimento a circa mezzo metro di profondità, potrebbe essere quello di un membro della famiglia proprietaria nell'abitazione, originaria della provincia di Avellino, anche se non formalmente residente. Sempre secondo quanto riportato, la stessa donna sarebbe stata ricoverata in ospedale nell'agosto 2024 per problemi di salute.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Terni sono intervenuti sul luogo a seguito di una segnalazione. L'abitazione dove è stata fatta la scoperta è situata in località I Caroci e risulta isolata, tra il territorio comunale di Arrone e quello di Labro, in provincia di Rieti, non lontano dal lago di Piediluco.
La notizia ha sconvolto la piccola comunità di Arrone. Il sindaco Fabio Di Gioia ha così commentato il ritrovamento: "Abbiamo appreso con forte sgomento la notizia, sappiamo del grande lavoro che stanno svolgendo gli inquirenti". Un fitto mistero avvolge questa drammatica vicenda su cui gli inquirenti dovranno far luce.