Il 23 dicembre 2000 è una data scolpita a fuoco nella memoria dei sostenitori del Perugia. Quel giorno, il "Grifo" ha compiuto un'impresa che ha superato ogni pronostico, espugnando per la prima volta nella sua storia lo stadio di San Siro, battendo il blasonato Milan. Si trattò di un risultato inatteso, un vero e proprio sogno a occhi aperti per i 200 tifosi biancorossi presenti, specialmente considerando che i rossoneri guidati da Alberto Zaccheroni provenivano da un periodo di forma eccellente e da una lunga serie positiva. L'incantesimo dell'imbattibilità milanista a San Siro si ruppe proprio in quella gelida giornata di dicembre.
Sotto la guida di un determinato Serse Cosmi, il Perugia scese in campo con una grinta e un'organizzazione tattica sorprendenti. Nonostante il divario tecnico sulla carta, gli umbri riuscirono a tenere testa ai padroni di casa grazie a un gioco fluido e incisivo, orchestrato magistralmente dalle incursioni di Salvatore Tedesco, Fabio Liverani e Davide Baiocco. La partita si sbloccò al 21', quando l'ex di turno Luca Saudati, servito da Baiocco, portò in vantaggio il Grifo. La reazione del Milan fu immediata, con il pareggio firmato da Andriy Shevchenko appena tre minuti più tardi.
La rete decisiva che regalò i tre punti al Perugia arrivò al minuto 58. Fu il greco Zisis Vryzas a insaccare il gol vittoria, sfruttando un assist perfetto del capitano Giovanni Tedesco. L'azione fu l'emblema della serata: un Perugia cinico e determinato che capitalizzò al massimo le occasioni create. Al fischio finale, la gioia fu incontenibile. San Siro si trasformò in una cattedrale del silenzio, rotto soltanto dagli applausi e dai cori dei pochi, ma vocianti, tifosi perugini.
"Ricordo soprattutto il silenzio a fine partita -ricorda Serse Cosmi a Calcio Ultimi Romantici-, si sentivano solo i 200 tifosi perugini. Quel silenzio mi dava il senso della padronanza di una cosa troppo grande. Era dicembre, c'era la nebbiolina: San Siro appariva come dev'essere San Siro. Tutto perfetto. A San Siro avevamo vinto noi. Tutto una festa. Abbracciai Di Loreto e Tardioli, che fino a pochi mesi prima battevano i campi della C con me”.
Milan-Perugia 1-2, il tabellino
Marcatori: 21' pt Saudati, 25' pt Shevchenko, 13’ st Vryzas
MILAN: Abbiati, Sala, Roque Junior, P. Maldini, Helveg (32’ st Brncic), Gattuso, Ambrosini, Coco (22’ st Serginho), Leonardo, Josè Mari (22’ st Bierhoff), Shevchenko - Allenatore: Zaccheroni.
PERUGIA: Mazzantini, Zè Maria, Sogliano, Di Loreto, Rivalta, Pieri (44' st Milanese), Liverani, Gio. Tedesco, Baiocco, Vryzas, Saudati (41’ st Tatti) - Allenatore: Cosmi.
Arbitro: Preschern di Mestre.
Lo storico massaggiatore del Grifo Renzo Luchini è scomparso poche settimane fa. Serse Cosmi lo ha ricordato proprio con un post sui social che fa riferimento a quell'impresa a San Siro contro il Milan. "Tra pochi giorni saranno 25 anni di quel meraviglioso giorno, ti avrei ripetuto quello che ti ho sempre detto quando rimanevamo soli come prima di quella partita in pullman mentre andavamo allo stadio: o Re, e’ vinto mai a S siro? Tu mi guardasti senza parlare e rispondere, ma i tuoi occhi me li ricordo ancora…. già sapevi. A fine partita per poco mi strozzi per abbracciami e mi ripetevi con le lacrime agli occhi Grazie, Grazie, Grazie. Ora sono io io a dirti Grazie per tutto quello che hai fatto per me e non solo in campo. Grazie Renzo, per avermi sempre ribadito ed aiutato per far capire a tutti cosa significa avere il Grifo nel cuore….. già ti vedo a massaggiare tutti i Grifoni che ti hanno anticipato lassù….. Ciao Renzo ti voglio bene".
