In Umbria quella degli sbandieratori è una tradizione molto viva. Nata anticamente come pratica militare per comunicare gli ordini in battaglia, oggi quella funzione si è fatta arte con movenze, lanci e acrobazie. I gruppi di sbandieratori sono presenti capillarmente in tutta la regione, immancabili nelle numerose rievocazioni storiche e non solo, che ogni anno costellano il panorama regionale.
Per ammirare quell'arte e conoscerla più da vicino, ad Orvieto nel fine settimana del 20 e 21 settembre si terrà un appuntamento imperdibile. In programma c'è l'Open Day degli Sbandieratori e dei Musici dei Quartieri, una festa per tutta la città a cui prenderanno parte anche i gruppi da altri Comuni umbri. Organizzato dagli Sbandieratori e Musici dei Quartieri, in collaborazione con il Comitato cittadino dei quartieri di Orvieto e il patrocinio del Comune, è nato con lo scopo di promuovere le attività e raccogliere nuove adesioni al gruppo nato nel 2012.
Si parte sabato 20 settembre alle 10 con l’apertura della tradizionale pesca in Piazza Gualterio che andrà avanti anche nella giornata di domenica. Dalle 10.30 alle 11.30 prenderà il via il flashmob itinerante della Compagnia Mastrotitta che si snoderà tra Piazza Duomo, Torre del Moro, Piazza Sant’Andrea e Piazza Gualterio con un'anticipazione del prossimo musical che andrà in scena a novembre al Teatro Mancinelli 'La seconda stella… questo è il cammino'. Alle 12 e alle 17.30, sempre in Piazza Gualterio, ci sarà una dimostrazione degli sbandieratori e, per chi lo vorrà c sarà anche la possibilità di provare strumenti e bandiere. La serata si concluderà a Piazza della Repubblica con l’apertura alle 19.30 degli stand che proporranno anche cocktail ispirati ai quattro quartieri di Orvieto, per lasciare poi spazio a partire dalle 21.30 al concerto dei Moonrisers.
Domenica 21 settembre, alle 16, l’appuntamento clou della manifestazione con la parata degli Sbandieratori e Musici dei Quartieri di Orvieto. Quest'anno per l'occasione saranno presenti anche i gruppi sbandieratori di Calvi dell’Umbria e Sangemini. Il corteo si muoverà da Piazza Cahen fino a Piazza del Popolo, dove alle 17.30 si terrà lo spettacolo conclusivo, attraversando corso Cavour, Torre del Moro, Piazza Duomo, via Duomo, Piazza Gualterio, Piazza Sant’Andrea, via Garibaldi, Piazza Ranieri, via Loggia dei Mercanti, Piazza della Repubblica e via della Costituente.
Mirko Grillo, responsabile degli Sbandieratori, ha sottolineato come per l'iniziativa sia stato fondamentale il coinvolgimento delle realtà cittadine. "La collaborazione per noi è fondamentale – ha dichiarato – e in questi anni ci siamo aperti alla partecipazione di altri soggetti e associazioni che come noi si impegnano quotidianamente per Orvieto. Quest’anno l’Open Day sarà ancora più ricco e vogliamo che sia una vera e propria festa per la città con l’obiettivo che ci siamo dati nei prossimi anni di ampliare ancora il programma e la durata della manifestazione".
Da segnalare, che in occasione della due giorni, l'antica arte degli sbandieratori si unirà ad un'altra, altrettanto antica: quella del merletto. All’Open Day parteciperanno infatti anche le merlettaie orvietane che realizzeranno dei fiori in merletto con i colori dei quartieri.
La sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, ha ricordato come negli anni il movimento degli sbandieratori sia andato crescendo. Quella del 20 e 21 settembre è una iniziativa che crea "un senso di comunità intorno ai colori dei nostri quartieri, colori che ci emozionano e ci uniscono quando li vediamo sfilare nelle manifestazioni della nostra tradizione che ci fanno sentire fieri di quella storia millenaria di cui siamo eredi e custodi. Il loro impegno per la città è ammirevole e per niente scontato. E sappiamo bene quanto sia faticoso unire e costruire perché richiede impegno giorno dopo giorno e significa fare un pezzo di strada insieme verso un obiettivo comune" ha concluso.